Pianaccio 2023 – Settima settimana

Ultima settimana a 800mt, mentre Nerone brucia la città. Per scacciare la malinconia, ci buttiamo sulla liturgia e animiamo per l’ultima volta la Messa festiva nella chiesa del paese, il 15 agosto, solennità di Maria Assunta. Presiede don Alphonse che affida l’omelia a Claudio diacono, il cui talento come predicatore si rivela all’altezza della sua arte culinaria. Iniziamo a congedarci ringraziando e invitando i fedeli alla celebrazione di S. Rocco, il giorno dopo, nel cortile della nostra casa estiva.

La nostra idea è di creare un’altra occasione di incontro con la gente, per la quale (nello stesso giorno in cui i nostri giovani ci offrono un’ultima grigliata) prepariamo anche un’apericena all’aperto. Purtroppo, raccolgono l’invito solo in quattro, tra cui Caterina Fornasini, che ci ringrazia con affetto e ci da’ appuntamento per l’estate 2024. Il clima è comunque festoso e ci induce a gustare l’apericena anche senza il popolo, condita da canti, balli e da un gioco a squadre che ci fa divertire come bambini.

Una rappresentanza del popolo mantiene comunque la tradizione di venire in giardino a prepararci la polenta, per la quale Seba prega da giorni sperando di poterla mescolare. Il suo desiderio è finalmente esaudito e immortalato dall’ennesima foto.

Ultimo cambio della guardia in cucina: tornano Rita e Franco a chiudere il cerchio, cominciato per loro il 2 luglio. Parte il conto alla rovescia: le ultime messe sotto la tenda, l’ultima Adorazione notturna, le ultime escursioni nei boschi (da cui ricaviamo un trofeo degno di Quark: un teschio di montone… forse), le ultime ortensie belle, l’ultimo shopping a Silla (outlet e caseificio), l’ultima spaghettata aglio-olio… e finalmente l’ultima attesissima serata alla Locanda Alpina con un karaoke sulla strada che ci fa cantare a squarciagola con Ciccio, Luciana, Elena&C.

Le ultime ore volano tra pulizie e bagagli… mamma quanta roba abbiamo portato… quanta gente abbiamo visto passare… quanti ci hanno ringraziato… quanti bei momenti hanno già un posto nel cuore… il miracolo di Pianaccio si è rinnovato, e noi ne siamo stati “spettatori”, com’è emerso dalla condivisione finale, perché “ha fatto tutto Lui”. Grazie, Signore!!!

Ora siamo tornati, storditi dal caldo ma felici. Vi aspettiamo per il prossimo miracolo…

SE VENIVI A PIANACCIO, METTEVI LE ALI AI PIEDI
SE VENIVI A PIANACCIO, NE VEDEVI DI TUTTI I COLORI
SE VENIVI A PIANACCIO, AGGIUNGEVAMO UN POSTO A TAVOLA
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Pianaccio 2023 – Sesta settimana

Un altro black-out, quello dell’Elena, ci ha messi seriamente alla prova, grazie a Dio solo per 48 ore e senza conseguenze né per lei né per noi. Le giovani forze in campo ci hanno permesso di sostituirla in (quasi) tutte le mansioni, ma anche di lanciarci in operazioni ardite, volte ad un miglioramento estetico della casa e dei suoi abitanti: la revisione dello sgabuzzino-officina e il conseguente smaltimento di materiale preistorico accumulato negli anni, lo sgombero del “gabbiotto” esterno, pedicure e manicure a tappeto e infine la maschera di bellezza per tutti (vedi foto, ma solo per un pubblico sano di cuore). Tra le attività proposte agli ospiti, degno di nota è stato il laboratorio del pane, sfociato nell’ennesima mangiata.

La partenza di don Edelvais è stata accompagnata dalla famosa torta (prevista per il 25 luglio), l’arrivo di don Paolo Dall’Olio da una spedizione memorabile al Corno alle Scale: Valentina, sr Fleurette e sr Antonella, alla sua sequela, hanno sfiorato il martirio. Nel weekend, vista la singolare concentrazione di giovani-adulti e la presenza di don Paolo, responsabile diocesano della pastorale del lavoro, abbiamo proposto un incontro sulla testimonianza cristiana nella nostra società, in particolare nel mondo del lavoro. Un bel momento di condivisione! Una merenda al laghetto del Dardagna, raggiunto con un rally appenninico, e un pomeriggio allietato dalla fisarmonica di un nuovo amico romagnolo (Matteo) hanno completato la sesta settimana.

Tra i tanti regali che ci ha fatto don Paolo, l’ultimo è stato il suo vice: don Alphonse, congolese, che ci accompagnerà fino alla fine. Con lui vivremo la nostra ultima settimana di vacanza, cioè fino a SABATO 19. Coraggio, fate ancora in tempo a raggiungerci!!!

VIENI A PIANACCIO E TIRATI DIETRO TUTTA LA TUA FAMIGLIA
VIENI A PIANACCIO E AVRAI SEMPRE UN POSTO AL SOLE
VIENI A PIANACCIO E FARAI DI TUTTO PER SENTIRTI PIU’ BELLO/A
VIENI A PIANACCIO… MANCHI SOLO TU!!!
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Pianaccio 2023 – Quinta settimana

Non ci crederete, ma quassù sono arrivati non uno, ma due cicloni. Uno ci ha portato vento e pioggia, ha sconvolto il bosco e fatto volare porte ed ombrelloni. Ma ancor più di Circe, chi ci ha movimentato la cucina e le articolazioni, è stata lei: Katerina. Al suo secondo Pianaccio, è stata riconfermata a tempo pieno aiuto-cuoca (le minacce di licenziamento dello chef, infatti, non hanno mai avuto seguito) e a tempo perso insegnante di para-ginnastica.

Non potendo tanto andare in giro, causa maltempo, il nostro piccolo gregge si è stretto intorno al pastore di turno, don Roberto Castaldi, che ci ha saldamente guidati in un percorso spirituale orientato dalla liturgia di ogni giorno, ricca di compagni formidabili: Mosè, Ignazio, Alfonso, Francesco (con il Perdono di Assisi) e Domenico. La TV ci ha permesso di sintonizzarci a distanza con il fantastico popolo della GMG, mentre la famiglia Conato si è impegnata nell’animazione liturgica (e non) con un arsenale di strumenti da far invidia a un’orchestra, dai ritmi afroamericani alle melodie classiche.

A circa un anno dal suo arrivo tra noi, abbiamo nuovamente festeggiato il compleanno di sr Fleurette, che nonostante tutto continua a sembrare una giovincella. Ciccio non riesce ancora a chiamarla per nome, ma ci vuole pazienza.

Pioggia e bollino nero non hanno scoraggiato gli irriducibili del weekend, insieme a nuovi rinforzi (ci volevano) e a don Edelvais-bis. La Trasfigurazione ci ha portato un po’ di sole, una nuova cuoca e Laura e Luciana, missionarie in Trentino.

VIENI A PIANACCIO… È TUTTA UN’ALTRA MUSICA!
VIENI A PIANACCIO, ALLARGA LO SPAZIO DELLA NOSTRA TENDA!
VENITE A PIANACCIO…
… VI FARO’ DIVENTARE PESCATORI…
… DI PALLONI!!!
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Pianaccio 2023 – Quarta settimana

(L’avventura continua…)
…con un team nuovamente rinnovato, spronati da un vento galoppante, ci buttiamo “in uscita” ad animare la festa patronale di Pianaccio, dedicata a S. Giacomo Apostolo (nessuno sa per quale legame tra i due).
Il 25/07 la giornata comincia alle 4 con un black-out (che scopriremo poi esteso a tutta la zona) che ci fa pregare l’Ufficio in cappella a lume di candela. Neppure il sole ci soccorre, visto che piove, così le cuoche sono costrette a lavorare tutta mattina nella penombra. È la rivincita del vecchio forno a gas sul giovane Nerone, dei letti manuali su quelli elettrici, del silenzio sulle comunicazioni telefoniche e online. Ma anche della solidarietà: alla Locanda Alpina hanno il generatore e ci offrono la possibilità di ricaricare i cellulari e di allertare la Protezione Civile. Nel frattempo, gli ospiti in carrozzina devono rimanere in camera (anche l’ascensore è fuori uso) mentre a piano terra si prega e si lavora, si spera che il meteo non ci faccia saltare anche la festa di S. Giacomo, si aspetta (invano) la torta prenotata come ogni anno da don Edelvais per il suo anniversario di ordinazione, mentre arriva inaspettato un rappresentante del Folletto che tenta di venderci un aspirapolvere!
Nel pomeriggio, dopo aver lasciato Ambra e Idilio a presidiare gli ospiti rimasti bloccati ai piani (fuorché Remo che viene trasportato giù a braccia), scendiamo in chiesa per la Messa presieduta da don Giovanni Mazzanti e concelebrata da Gianfranco Acquasanta. Al termine, la statua del Santo viene trasportata in spalla fino al nostro cortile dai “nostri” seminaristi Matteo e Daniele, seguiti dal popolo. Il patrono ci fa due regali: torna la corrente elettrica e arriva la famosa lavatrice (attesa da 2 settimane)! Come da programma, ascoltiamo la testimonianza commovente di Caterina Fornasini, nipote di don Giovanni Fornasini, nato a Pianaccio, ucciso dai nazisti nel 1944 e proclamato beato due anni fa. Concludiamo con un’apericena gustosissima, che ci fa entrare in casa la gente del posto, cosa che sognavamo da tempo… una missione perduta e ritrovata. Che giornata!!!
Nel quarto week-end: il passaggio di una squadra da balotta (per la gioia del rifugio e della locanda), una grigliata, la partenza di Luciana e Laura per il campo-famiglie, il congedo dalle Sante Cuoche e relative figlie, i nuovi arrivi: un celebre cuoco fungaiolo, la Conato jazz Band&Brother Robert… e l’attesissima sr Fleurette!

VIENI A PIANACCIO E TI VERRA’ INCONTRO LA GRANDE STORIA

VIENI A PIANACCIO E NON DIRAI PIU’ CHE LA SANTITA’ TI PESA

VIENI A PIANACCIO E SUPERERAI QUALUNQUE BARRIERA

VIENI A PIANACCIO E GUSTERAI SIA IL (PRO)FUMO CHE L’ARROSTO

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Urgente: Ultimissime da Pianaccio

…PER TUTTI: da stamattina alle h. 4 tutto il paese è in black-out. Quindi niente luce, niente telefono, niente Vodafone, niente ascensore, carrozzine ai piani, letto elettrico di sr Alberta bloccato, niente acqua calda, frigo e freezer con le ore contate. Sono alla Locanda Alpina dove hanno un generatore e da dove hanno allertato la protezione civile di portarci luci o un generatore se entro sera non dovesse essere riparato il guasto.

Buona festa di S. Giacomo patrono di Pianaccio!!!

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Pianaccio 2023 – Terza settimana

La terza settimana mette alla prova le abilità tecniche dei nostri uomini migliori: dopo la morte di una lavatrice (che ancora aspetta la sostituta nuova), l’ammutinamento della lavastoviglie, la ribellione di un letto elettrico e lo sgocciolamento di qualche rubinetto, entra in sciopero anche quest’ anno la cella frigo, si intasano due water e l’acqua calda qua e là si fa desiderare. Ma tutte le prove sono superate con la forza dell’amore, la stessa che quassù fa funzionare perfettamente alba e tramonto, il canto degli uccelli, lo scroscio del torrente e il turnover degli amici che ci raggiungono a Pianaccio per qualche giorno o anche solo per qualche ora. Una gioia per noi come per loro. Eccoli in ordine di apparizione (circa): Anna pellegrina da Porretta, motoLuca, babbo Idilio, super Ceci e nonna Ilva, Mariagrazia artdirector, Aureliana cuoca e narratrice, Marina Regina della cucina, Braian new entry, Daniele “fananista di Faneza”. E ancora: Francesca, Marcello e Annalisa, Maria, Giovanna e Aba, Chiara e Francesca con i “piapu'”, Cinzia, Silvia, Ermanna, Elisabetta, Lucia e Tommaso. Per tutti, un’ortensia in omaggio.

Nel weekend salutiamo sr Fleurette (che cambia Appennino per gli esercizi malgasci) e don Gabriele (che ci ha donato riflessioni mai banali e un raro esempio di pane eucaristico volante, non si sa se a causa del vento o dello Spirito Santo invocato). Ci visita il nostro parroco don Luciano, con cui animiamo la messa parrocchiale nella Giornata Mondiale dei nonni e degli anziani.

Cosa aspetti? Manchi solo tu…

VIENI A PIANACCIO E NULLA SARÀ COME PRIMA

VIENI A PIANACCIO E VEDRAI NASCERE OPERE D’ARTE

VIENI A PIANACCIO E NON SOFFRIRAI PIÙ DI INSONNIA

VIENI A PIANACCIO E NON TI RICONOSCERANNO PIÙ
RispondiPianaccio 2023 – Terza settimana