Pianaccio 2024 – Seconda Settimana

Anche a Pianaccio l’aria è cambiata: l’anticiclone africano alza le temperature e accende il desiderio di frescura. Parte l’Operazione Piscina: riesumata da un antico solaio e gonfiata a cielo aperto, viene riempita d’acqua fredda, che il sole piano piano riscalda, mentre lei piano piano fuoriesce. Qualcuno allora torna a riempirla… e tutto ricomincia da capo. Stanchi dell’attesa, alcuni partono alla volta della famosa Conca del Sole (Vidiciatico) ma tornano alla base scoraggiati dalla folla di bagnanti. Nel frattempo, a Corticella, un fiume d’acqua fuoriesce da un bagno e irriga corridoio e camere approfittando della nostra assenza. È l’eterna lotta tra l’uomo e la natura…
Altre lotte affrontiamo in questa seconda settimana: Elena soccombe a una gastroenterite che la tiene a letto 3 giorni… e noi dobbiamo improvvisare una riorganizzazione delle mansioni; una delle lavatrici entra in sciopero sindacale… ma la mano di una donna la fa tornare dolcemente al suo lavoro; la batteria del Ducato si concede un pre-pensionamento… e un “Soledoro” ci soccorre con i suoi marchingegni.
Anche da quassù non siamo estranei alla vita e alla morte di chi ci sta intorno: accompagniamo a distanza la partenza di Bruno, papà di Marina Zanella, e alcuni di noi si stringono al fiume di gente che a Vidiciatico saluta don Giacomo, “santo matto e matto santo” (Carpani), grande amico dei poveri e della nostra casa.
Accogliamo con gioia nuovi amici, per la prima volta in mezzo a noi: i simpatici don Giovanni e don Paolo (in vacanza poco lontano e dirottati su di noi dal parroco di Lizzano), i tre figli di Stefania e Christian (giovani promesse dell’atletica, viste le corse) e la dolcissima Nisrin con le sue bimbe Greta e Adelaide (per gli amici Heidi). Già conosciuti a Corticella ma per la prima volta conviventi a Pianaccio: Norberto e Andrea (W gli scout). A volte ritornano… un anno dopo riabbracciamo Lucia, Redi, e Rita, che con la loro instancabile Educatrice ci consentono di incrociare il cammino del nostro Oratorio. Pianaccio allarga i sogni!

LA CONCHETTA
SEDUTI
DI CORSA
UN PASTORE IN MEZZO AL SUO POPOLO

Un commento

  1. Grazie delle tanto gradite notizie, scritte in modo allegro e dolce nello stesso tempo. Vi abbraccio con tutto il mio affetto

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