Vangelo di domenica 20 dicembre 2020 (IV Domenica di Avvento – Lc 1,26-38 Annuncio della nascita di Gesù):
- In questo Vangelo viene annunciata la Parola di Dio.
- Dio all’Angelo dà delle indicazioni precise perchè nemmeno lui sapeva chi era esattamente la ragazza da cui doveva andare. Maria benchè senza peccato non era famosa in cielo, la sua vita era custodita nel cuore di Dio.
Maria viene scelta perchè era capace di stare vicina alle persone e perchè era immacolata, cioè senza peccato.- Maria chiede all’Angelo il senso di quel saluto ma l’Angelo non risponde a quella domanda ma dice: “Non temere, perchè hai trovato grazia presso Dio”, Gabriele fa riferimento a chi lo ha mandato. Questa risposta apparentemente incompleta, a Maria basta perchè ha fiducia nell’Amore di Dio e sa che ciò che viene da Dio è buono per la sua vita. Comunque, non è possibile capire tutto quello che si è mosso in quel momento nel cuore di Maria: l’incontro tra Dio e noi mantiene sempre qualcosa di misterioso, in cui non si entra fino in fondo.
- Dopo l'”Eccomi sono la serva del Signore, avvenga di me seconda la tua Parola”, detto da Maria, l’Angelo dice “Grazie”. Questo grazie dell’Angelo esprime la gratitudine di Dio davanti alla disponibilità di Maria. Non era scontato che Maria dicesse “sì”. Dio sa che quel “sì” è gratuito, viene dal cuore di Maria, lei sta dando con gratuità la sua vita.
- Questo grazie dell’Angelo rende Maria “molto contentissima”. Maria è contentissima perchè percepisce un amore che la lascia libera, non le impone niente, non la costringe. E’ la libertà che Dio ci lascia che ci permette di fare grandi cose.
- Andrea commentando la genealogia in Matteo, dice che anche lui sarà citato nella genealogia della storia della salvezza, perchè è stato libero. La libertà porta a generare salvezza.
Grazie!