Vangelo di domenica 28 giugno 2020 (Mt 10,37-42):
Com’è il vangelo di oggi?
– BelloPerché?
– Perché è molto elegante.Chi avrà tenuto per sé la propria vita la perderà e chi avrà perduto la propria vita per causa mia la troverà.
– Che tutto vada bene.
– Se uno vuole tenersi custodita una cosa la da in custodia a qualcun’altro o la nasconde.
– Se la cosa non la metti bella custodita non la trovi più.Gesù ci dice che chi avrà perduto la propria vita per causa mia la troverà perché?
– La troverà perché la vita è del Signore, una cosa che non mi appartiene ma appartiene a Dio la ritrovo perché non è mia ma è di Dio.
– Come si fa a ricordare tutte le cose che abbiano fatto noi, le nostre amicizie, i nostri servizi.
– Perdiamo gli anni, la salute ma poi la vita si ritrova con il Signore. Il Signore da tante cose ma poi ogni tanto si perdono anche un po’ queste cose.
– Quando vediamo che queste cose un po’ alla volta si perdono perdiamo la pace, viene un po’ di ansia.Come si fa a non perdere la pace davanti alla vita che piano piano si perde?
– Si può perdere la mia pace per darla a qualcun’altro. A noi la da il Signore la pace. Le persone che ci vogliono bene ci danno la pace.
Se qualcun’altro mi da la pace posso anche perdere la mia pace.
– Tutto questo si può raggiungere con il bene. Riconoscere il bene che ci è dato prima di nostro padre nostra madre nostro figlio. Se riconosciamo quello possiamo anche accettare di perdere un familiare caro per un bene più grande.
– Riconoscere un amore più grande per riuscire a dare via la nostra vita.
Grazie sempre